sabato 24 dicembre 2016
COLOMBIERA SCONFITTO PER 3-0 NELLA DIFFICILE TRASFERTA DI VOLTI
Formazione:Carli Andrea schiacciatore (capitano)-Ferraro Luca schiacciatore-Vitali Federcio schiacciatore-Scinicariello Giovanni centrale- Guarino Roberto palleggiatore -Angeletti Mattia centrale - Biglioli Andrea centrale-Donati Gianluca Palleggiatore-Marescotti Matteo Palleggiatore-Ghisi Marco Opposto-Giannelli Andrea opposto-Polisi Davide Libero.
Allenatore: Carli Claudio
2° allenatore: Carli Emilio
Dirigente: Lupetti Anna Maria
Sabato 17 dicembre si è giocato nei freddissimi capannoni di Voltri lo scontro tra Olimpia Voltri e i nostri gialloneri. La partita si è conclusa con un sonoro 3 a 0 per la squadra di casa che ha visto solo nel secondo set i nostri ragazzi reagire alla voglia e alla grinta della squadra locale che ha preparato bene la partita e si è presentata in campo in ottime condizioni. La partita nel primo set vede i nostri ragazzi giocarsela punto a punto fino al punteggio di 6 pari salvo poi fermarsi per parecchi punti in un' incredibile serie negativa creando un divario troppo ampio da recuperare. Il set si chiude 25 a 14. Nella seconda frazione i gialloneri entrano in campo fin da subito determinati e dominano il set fino al punteggio di 18 a 12 per noi, poi una serie di errori sciocchi ha fatto si che la squadra locale rientrasse in partita e ci mangiasse tutto il vantaggio acquisito fino alla conquista del set 28-26.
Nel terzo set la nostra squadra sembra non crederci più, dopo aver subito una rimonta incredibile nel set precedente, e crolla fino al punteggio di 25 a 18 per loro. Una brutta prestazione della nostra formazione che non è riuscita a mettere la giusta convinzione in campo commettendo molti errori tecnici. L'unica scusante può essere stata la temperatura all'interno della palestra che era veramente inadeguata più adatta a una partita di Hockey su ghiaccio!!!
Dopo la sosta natalizia avremo 3 partite fondamentali che faranno da spartiacque per capire veramente chi riuscirà ad andare ai play off o play out. Le prossime due gare saranno due scontri diretti contro due squadre che ci seguono di un punto in campionato. Nel caso in cui i nostri ragazzi riuscissero a vincere queste due partite saranno play off con un turno in anticipo, nel caso contrario bisognerà nell'ultima partita di campionato andare a fare punti in casa della capolista Varazze. Un grande vantaggio per i gialloneri sarà giocare in casa gli scontri diretti con il nostro pubblico sempre molto presente ed importantissimo per la nostra squadra.
domenica 18 dicembre 2016
IL VOLLEY COLOMBIERA VINCE ANCORA DI MISURA CONTRO L'ADMO LAVAGNA
Gara tosta dei ragazzi che di nuovo presi da un certo nervosismo nel peggior momento possibile, non riescono a prendere la posta piena.Comunque celebriamo un'importante vittoria contro una formazione di rango
Formazione:Carli Andrea schiacciatore (capitano)-Ferraro Luca schiacciatore-Vitali Federcio schiacciatore-Scinicariello Giovanni centrale-Viosi Stefano Centrale-Angeletti Mattia centrale -
Biglioli Andrea centrale-Donati Gianluca Palleggiatore-Marescotti Matteo Palleggiatore-Ghisi Marco Opposto-Giannelli Andrea opposto-Polisi Davide Libero.
Allenatore: Carli Claudio
2° allenatore: Carli Emilio
Dirigente: Cerno Roberto
Il giorno 11/12/2016 nella palestra di Via dei Molini a Sarzana il Voley Colombiera Project affrontava l'ADMO Lavagna, squadra sempre di rango e quindi difficilissima da battere.
Reduci da un turno giocato a fior di pelle, avremmo avuto bisogno di una condotta assolutamente tranquilla, ma si vede che tale stato (la tranquillità) non alberga nei giallo-neri. Infatti nel momento topico del match ecco l'episodio, le contestazioni, i cartellini.
La perdita della necessaria tranquillità.
Eppure anche gli avversari avrebbero potuto dir qualcosa, ma nel momento del disturbo loro sono riusciti a proseguire facendo buon viso a cattivo gioco. Io che conosco le squadre della federazione del levante ligure dico che tutto ciò non mi sorprende. Noi da La Spezia a livello di cultura sportiva dovremmo e potremmo imparare qualcosa da quelle squadre. Le ho sempre ammirate. Infatti nelle loro file hanno esercitato la professione di allenatore notevoli personaggio come i professori Rocchini e Gai. I Corsi di aggiornamento per allenatori a Lavagna, magari nel centro Beverone, erano per me giornate ammirabili.
Ed allora faccio appello al gran capitano Andrea Carli per coinvolgere i nostri in un diverso comportamento che finisce solo per toglierci possibilità e punti, lasciamo le polemiche magari al solo pubblico ed in campo seguiamo bene le varie fasi di gioco. Giochiamo di fronte ad ogni avversità, giochiamo finché la palla non cade, su ogni palla, su ogni recupero, su ogni goccia di sudore. Dimentichiamoci in campo le presunte offese, le disparità, le avversità. Notarle significa aver imboccato la strada per la sconfitta.
Altro non si può commentare, due bei punti non sono trascurabili e il rammarico di non aver fatto bottino pieno non serve a nulla.
In compenso posso dire che è meglio così, anche se magari le squadre son diverse, l'altr'anno contro il Lavagna perdemmo sempre.
Bisogna adesso stare attenti alla fase finale della regular season. Infatti è ora il momento di dare quei risultati utili per andare ai play off, dobbiamo cominciare a pensare che squadre ostiche possano diventare meno ostiche e che all'incontrario quelle "facili" possano diventare ostiche. Si tratta di vedere come vengono utilizzati i giocatori di categoria superiore dalle squadre che li possono impiegare.
Noi invece chiediamo ai nostri amici concorrenti di non inficiare i rapporti di forza che si sono creati con l'impiego di giocatori superiori, se tale vantaggio non sia un avanzamento fattivo. Sarebbe un comportamento sleale ai nostri occhi.
Speriamo bene.
Hasta la victoria siempre Colombiera!
Biglioli Andrea centrale-Donati Gianluca Palleggiatore-Marescotti Matteo Palleggiatore-Ghisi Marco Opposto-Giannelli Andrea opposto-Polisi Davide Libero.
Allenatore: Carli Claudio
2° allenatore: Carli Emilio
Dirigente: Cerno Roberto
Il giorno 11/12/2016 nella palestra di Via dei Molini a Sarzana il Voley Colombiera Project affrontava l'ADMO Lavagna, squadra sempre di rango e quindi difficilissima da battere.
Reduci da un turno giocato a fior di pelle, avremmo avuto bisogno di una condotta assolutamente tranquilla, ma si vede che tale stato (la tranquillità) non alberga nei giallo-neri. Infatti nel momento topico del match ecco l'episodio, le contestazioni, i cartellini.
La perdita della necessaria tranquillità.
Eppure anche gli avversari avrebbero potuto dir qualcosa, ma nel momento del disturbo loro sono riusciti a proseguire facendo buon viso a cattivo gioco. Io che conosco le squadre della federazione del levante ligure dico che tutto ciò non mi sorprende. Noi da La Spezia a livello di cultura sportiva dovremmo e potremmo imparare qualcosa da quelle squadre. Le ho sempre ammirate. Infatti nelle loro file hanno esercitato la professione di allenatore notevoli personaggio come i professori Rocchini e Gai. I Corsi di aggiornamento per allenatori a Lavagna, magari nel centro Beverone, erano per me giornate ammirabili.
Ed allora faccio appello al gran capitano Andrea Carli per coinvolgere i nostri in un diverso comportamento che finisce solo per toglierci possibilità e punti, lasciamo le polemiche magari al solo pubblico ed in campo seguiamo bene le varie fasi di gioco. Giochiamo di fronte ad ogni avversità, giochiamo finché la palla non cade, su ogni palla, su ogni recupero, su ogni goccia di sudore. Dimentichiamoci in campo le presunte offese, le disparità, le avversità. Notarle significa aver imboccato la strada per la sconfitta.
Altro non si può commentare, due bei punti non sono trascurabili e il rammarico di non aver fatto bottino pieno non serve a nulla.
In compenso posso dire che è meglio così, anche se magari le squadre son diverse, l'altr'anno contro il Lavagna perdemmo sempre.
Bisogna adesso stare attenti alla fase finale della regular season. Infatti è ora il momento di dare quei risultati utili per andare ai play off, dobbiamo cominciare a pensare che squadre ostiche possano diventare meno ostiche e che all'incontrario quelle "facili" possano diventare ostiche. Si tratta di vedere come vengono utilizzati i giocatori di categoria superiore dalle squadre che li possono impiegare.
Noi invece chiediamo ai nostri amici concorrenti di non inficiare i rapporti di forza che si sono creati con l'impiego di giocatori superiori, se tale vantaggio non sia un avanzamento fattivo. Sarebbe un comportamento sleale ai nostri occhi.
Speriamo bene.
Hasta la victoria siempre Colombiera!
mercoledì 14 dicembre 2016
SCONFITTA CONTRO IL CELLE VARAZZE VOLLEY CHE CI LASCIA MOLTO INSODDISFATTI
I ragazzi lottano bene e la partita sopratutto nella seconda parte scorre sotto un piano di equilibrio. Solo una casuale serie di sfortunati episodi incoronano una vittoria bugiarda nel contesto della gara
Formazione:Carli Andrea schiacciatore (capitano)-Ferraro Luca schiacciatore -Vitali Federcio schiacciatore-Scinicariello Giovanni centrale-Viosi Stefano Centrale-Angeletti Mattia centrale -Biglioli Andrea centrale -Donati Gianluca Palleggiatore -Marescotti Matteo Palleggiatore-Ghisi Marco Opposto-Giannelli Andrea opposto -Polisi Davide LIbero-
ALLENATORE: Carli Claudio
2° allenatore: Carli Emilio
Dirigente: Cerno Roberto
Nel turno casalingo del tre di dicembre 2016 da secondi in classifica affrontavamo la prima. Tutto faceva pensare ad una gara equilibrata e difficile e così è stato, quello che non ci si può mai aspettare sono quelle maledette situazioni imprevedibili che a volte danno la palma della vittoria magari alle persone sbagliate. Non vorrei essere incompreso, nessuno ha rubato nulla, ma l'esito finale è assolutamente bugiardo.
Nella stessa maniera non voglio dir nulla sull'arbitro perchè se dico quello che onestamente penso credo che chi ci rimette è il Volley Colombiera Project, quindi mi mordo la lingua nella speranza che un giorno finisca questa diaspora.
Il Volley Colombiera Project deve essere riconosciuta come una delle maggiori squadre della provincia de La Spezia e non essere trattata come squadra apolide buona sola per la riscossione dei dovuti tributi.
Detto questo basterebbe forse semplicemente per un certo periodo un controllo degli arbitri dalle tribune, in maniera di controllare e garantire il buon arbitraggio che tutti noi auspichiamo. Come vedete non chiedo vantaggi ma una dovuta parità di trattamento.
La cronaca vede imporsi il Varazze nei primi due set, tanto che tutti in tribuna eravamo ormai arresi. Di poco o di tanto gli avversari sembravano intoccabili, irragiugibili. Ma nel terzo set, quando un certo usignolo ha smesso di fischiare (chi vuol intendere intenda...), i nostri ragazzi sono venuti fuori con prepotenza vincendo il set alla grande.
Devo dire che a partire da secondo set gli avversari, perfetti sino a quel momento, decidono forse per decisione dell'allenatore, forse per rapporti amichevoli di spogliatoio, sicuramente per motivi a me incomprensibili, di inserire un giocatore che si è dimostrato astruso dal gioco e dalla partita. Per non essere frainteso, qualche giocatore che i suoi anni li ha l'abbiamo anche noi, ma il nostro vanto è che essi sono un valore aggiunto, non un valore sottratto. Non ci si può arrabbiare se dalle tribune visto l'esito bugiardo del risultato, visto la prestazione incomprensibile di questo giocatore, si sia scatenata l'ilarità.
Tutti noi siamo passati di fronte alla Forca Caudina in cui ti devi decidere a mollare se il rendimento non è di un certo tipo. Non c'è vergogna è nella logica delle cose.
Quando la gara era indirizzata verso un ineluttabile quinto set, ecco che l'usignolo si è rimesso a fischiare, ed immaginate Voi quanto può essere pesante quando il set si conclude 24-26. Un set in bilico. Un set che poteva essere nostro.
Niente, nulla è valso il principio di equità, nulla è valso il principio che una partita così bella non può essere rovinata. Tre a uno per gli avversari e zero punti.
Dei nostri ragazzi non parlo, l'impegno c'è stato, solo due cose non riesco a capire.
La prima è quel palleggio di disimpegno quando la palla non è possibile gestire con un vero colpo d'attacco, un palleggio in posto 6 avanzato, lento, morbido. Non va. Gli avversari difendono sempre velocemente ed altrettanto velocemente contrattaccano. La palla dovrebbe essere lunga, in posto 5 arretrato o in posto 1 arretrato. Cerchiamo sempre la difficoltà avversaria in ogni pallone che rispediamo.
La seconda è nel merito di chiamare al gioco di più il centrale. Così come è oggi è solo una barriera difensiva utile per il muro, troppo raramente per l'attacco. Se fatto bene il primo tempo al centro è come una cannonata che distrugge le certezze avversarie di come piazzare il muro. Ovvero: faccio sempre il muro di banda? ma attaccano anche al centro? L'indecisione mi da mezzo secondo? Perfetto...abbiamo fatto il punto, perchè è di meno di mezzo secondo che si tratta.
Ragazzi scusate lo sfogo, conosco la Vostra forza e sono certo che nel girone di ritorno andiamo a prendere quello che spetta.
Hasta la victoria siempre, Colombiera !
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