Volley Colombiera

Campionato di Serie D girone unico regionale Ligure

IL VOLLEY COLOMBIERA PERDE 0-3 CONTRO IL VOLLEY TEAM FIALE LIGURE

 

Risultato: 0-3. Parzaiali: 29-31/15-25/15-25.

Formazione: Righi David-Cecchini Matteo- Carli Andrea- Viosi Stefano- Scognamiglio Mario- Biglioli Andrea- Burlacu Alexei - khalil Youssef - Burlacu Maxim - Ferrari Francesco- Buriassi Davide.

Panchina: Carli Claudio (allenatore) - Bertini Giulia (secondo allenatore) - Marchi Gabriele (dirigente)

I primi in classifica mostrano i muscoli e passano a Sarzana sul Volley Colombiera che resiste solo un tempo. Un vero peccato perché al via, come succede da qualche turno, il Volley Colombiera prende il largo andano in vantaggio anche di 7/8 punti. Set vinto ? Manco per sogno, bravi gli avversari a non arrendersi, a combattere punto a punto, quindi a raggiungerci circa sul venti pari. Naturalmente bravi loro e scarsa, anzi molto scarsa la coppia arbitrale, che come troppo e tanto succede dall'inizio del campionato, non vede invasioni a rete enormi e palleggi avversari al limite della decenza. Risultato: giocatori nervosissimi, dirigente innervosito e cartellino giallo all'allenatore che dopo "lo scrollamento" della rete l'aveva fatto notare all'arbitro. Personalmente non ho subito alcun provvedimento perché mi sono limitato ad allagare le braccia nei momenti topici ed ad incitare magari gridando solamente con frasi del tipo <<Forza ragazzi>>. Però come si suol dire Cesare non ha avuto il suo e Finale Ligure che ci riprende. Finito qui ? Manco per sogno. Il Volley Colombiera continua a condurre, va in vantaggio e poi viene ancora ed ancora ripreso. Sino al fattaccio sul ventisette a ventisei per noi. Sottolineo ventisette a ventisei. Dopo aver visto alzate al limite della decenza nell'altro campo mai prese in considerazione dall'arbitro e ripeto un'invasione a muro sotto i suoi occhi più che clamorosa, l'arbitro decide che un tocco del nostro alzatore, Righi David, debba essere sanzionato. Eh beh, quello si che deve essere sanzionato...il tocco più decente di tutti. Indovinate come finisce il set ? 29-31 per il Finale Ligure, risultato del set stravolto dall'arbitro, morale sotto i piedi dei ragazzi.

Nel secondo set i ragazzi rientrano a pezzi in campo, in pratica la partita è finita. Gli unici a non arrendersi sono Scognamiglio Mario e Carli Andra che però appare assolutamente infastidito da un atteggiamento arbitrale che ora supera ogni limite. Ogni occasione è motivo di richiamo al nostro capitano. Invece di adottare il metodo del basso profilo, come volte precedenti avevo invocato, l'arbitro si erge a protagonista (negativo) unico. A questo punto non c'è più partita, gioca solo il Finale Ligure e quindi vince il secondo set.

Iniziamo il terzo col morale che se c'era aveva sbagliato palestra, era da un'altra parte. Nel tentativo di cercare la disperata rimonta, di nuovo si inserisce la imperizia arbitrale. Una palla fuori di mezzo metro viene battezzata in campo. Tutta la palestra a questo punto esplode, tutti avevano visto ed a tutti sembra una cosa invereconda. Invece addirittura l'arbitro fa segno che aveva visto lei. Visto cosa? Uno dei nostri giocatori più rappresentativi Viosi Stefano, 49 anni, quasi quaranta passati sui campi di gioco, icona del volley Spezzino, mai preso un cartellino in vita sua, si vede infangata la carriera con un cartellino rosso (dopo tale topica dell'arbitro) per una bestemmia non gridata, non detta in faccia all'arbitro ma casualmente ascoltata dal secondo arbitro (non meno disastroso del primo). La bestemmia è da condannare assolutamente, ma abbiamo un'idea di quello che succede nel campo da gioco normalmente ? Abbiamo idea di quanto l'arbitro abbia esasperato la gara ? Si poteva usare l'invocato basso profilo ? No, con il Volley Colombiera, no. Rosso a Viosi, il quale si gira (doveva star zitto...) e commette l'enorme crimine di dire all'arbitro (testuali arole) <<Se prendi un'altra decisione uguale bestemmierò di nuovo>>. L'arbitro decide per un'espulsione per il set. Probabilmente perché aveva in programma qualche altra soluzione errata e conoscendo la puntualità di Viosi avrebbe certamente (nel futuro) bestemmiato. Bene eravamo in prima visione a vedere il film "Ritorno al futuro". Complimenti non ce ne eravamo accorti.

Ritornando alla gara, come dirigente ho avuto il dovere di accompagnare Viosi negli spogliatoi e comunicargli di non uscire di li  (come da norme vigenti), per poi ritornare in panchina e non fare più gli scout (che sarebbe stato il mio dovere) in quanto momentaneamente non ne ero più capace, tanto ero scosso.

Partita finita per me e per la squadra tutta.

Vorrei precisare che il responsabile della comunicazione, de IL CANARINO, sono io, Marchi Gabriele e che qualsiasi decisione tale articolo dovesse provocare, devo essere io a subirne le conseguenze. Credo di aver usato l'arma dell'ironia allorquando avrei potuto far di più. Sempre a disposizione per ogni chiarimento.

Colgo occasione per far notare a segnapunti, giocatori ed a tutti i componenti del Volley Colombiera che non si vince o si perde singolarmente. E' inutile distinguere il proprio comportamento dai colleghi o amici, oppure dire cose che non siano in linea con la completa solidarietà tra i componenti della squadra, se non ci si fida dello staff, della squadra tutta, si è una scheggia impazzita che deve essere ricollocata al suo posto. E' troppo facile essere splendidi quando si vince, è molto più difficile essere solidali quando si perde. Meditiamo gente, meditiamo molto.

Bene, anzi male, mi piacerebbe tanto che il comportamento del basso profilo, ripeto come detto nei precedenti post, fosse adottato. Perché subire un altro trattamento di questo tipo sarebbe molto, ma molto brutto. Il Finale Ligure avrebbe comunque vinto, però la partita sarebbe potuta essere molto più spettacolare. Mi dispiace aver riversato sull'arbitro tanta responsabilità, ma purtroppo questo e molto di più (che non ho voluto raccontare),  è accaduto. Chi volesse, abbiamo da mostrare il video della partita, non c'è problema.

Infine chiedo ai ragazzi di girare pagina, e fin dal prossimo turno, ricominciare da capo. Chiedo ai ragazzi, agli allenatori ed a me stesso di fare un prossimo turno molto silenzioso. Zitto. Prima di tutto per ricreare un morale che ora è a pezzi, e poi per riflettere. Ne abbiamo bisogno tutti.

Marchi Gabriele..........................................................................................................08/02/2014.